REGIONE: CAMPANIA

PROVINCIA: AVELLINO

LOCALITA’: AQUILONIA

75 Km. da Foggia

COORDINATE: 40.993051 - 15.470904

 

DA VEDERE:

  BADIA di SAN VITO e

QUERCIA ULTRESECOLARE (AQUILONIA) 

 

 

 

 

Distante circa un chilometro dal centro di Aquilonia, ad ovest del paese, sorge un edificio religioso noto come Badia di San Vito.

Nel paese di Aquilonia, oltre ad ammirare le affascinanti rovine della vecchia città chiamata "Carbonara", è possibile ammirare la caratteristica Abbazia di San Vito, di età altomedievale. L'edificio presenta una facciata a capanna, caratterizzata da un portale squadrato, con architrave centrale, su cui insiste un'ampia finestra rettangolare. Lateralmente, la Chiesa presenta possenti contrafforti ed è affiancata da una imponente Torre campanaria, che si sviluppa su tre distinti livelli, terminando con una cuspide piramidale. Nelle sue vicinanze troneggia una quercia plurisecolare detta "quercia di S. Vito", uno dei cento alberi più vecchi della Regione Campania. Cinque metri di circonferenza e oltre quindici metri di altezza.

La quercia di San Vito, collocata nell'area antistante la Badia di San Vito eretta nel XIII sec, e di notevole valore culturale e religioso. Si racconta che, quando qualcuno tentava di tagliare la quercia per fare legna, al primo colpo l'accetta rimaneva incastrata nel tronco senza possibilità di estrarla, mentre i rami, a loro volta, piangessero lacrime di sangue. Solo quando i malfattori rinunciavano al malefatto la quercia restituiva l'accetta la notte successiva ed i rami terminavano il loro triste pianto. Dopo molti vani tentativi tutti capirono che quella non era solo una pianta ma un albero speciale da proteggere e preservare perchè quella era la volotà del santo. Da secoli la grande Quercia è avvolta da spirituale sacralità.

L'impianto attuale di questo edificio, costruito probabilmente nella metà del XIII secolo, non è quello originario, poiché nel tempo è stato più volte modificato.
Oggi l’edificio presenta una facciata a capanna e, di fianco, una torre campanaria a tre livelli, sormontata da una cuspide piramidale; sull’ingresso si nota lo stemma pontificio, dominato da una lapide con un’iscrizione del 1731. Caratterizzata da un portale squadrato, con architrave centrale, su cui insiste un'ampia finestra rettangolare, la Chiesa presenta possenti contrafforti.

All'interno della Badia di San Vito si possono ammirare, tra le altre cose, la statua lignea del Santo risalente al XIII secolo, una vasca per le abluzioni del 1747, l’acquasantiera del 1742 e la Croce delle Indulgenze concessa nel 1901 da Papa Leone XIII.